P3 Comitato vivere e creare per la pace “Cambiamento”
“camminando uniti abbiamo tutta la forza per metterci di fronte al mondo e cambiare la vita intera.”
(Arinda Ojeda Aravena)
La frase che abbiamo scelto è di Arinda Ojeda Aravena prigioniera politica cilena chiusa in carcere per 8 anni da Pinochet, ha subito violenze fisiche e soprattutto psicologiche. Liberata, ha potuto riabbracciare il figlio 18enne e il marito. Hector, il marito è venuto a Marostica nel 1989, ha raccolto dei fondi in Provincia di Vicenza con la vendita del libro di poesie di Arinda. Le poesie non hanno titolo e ma solo numerate, sono state scritte in carcere su piccolissimi pezzetti di carta che Arinda consegnava a sua madre.
Nel 1990 Arinda è venuta in Italia per ringraziare e ha incontrato a Mussolente gli alunni della scuola elementare IC Ten.Eger.
Chi siamo
Il “Comitato Vivere e Creare per la Pace” si è costituito nella primavera del 1993 con la raccolta firme contro gli orrori della guerra nella ex Jugoslavia e per incontrare e aiutare le donne nelle zone coinvolte nel conflitto. Ha aderito al Consorzio Italiano di Solidarietà che riuniva i gruppi italiani che stavano operando nella ex Jugoslavia. Il comitato ha effettuato raccolta di materiale di prima necessità e didattico per i bambini profughi, laboratori per favorire il lavoro femminile, adozioni a distanza. Si promuovevano incontri informativi alla cittadinanza per sensibilizzare azioni concrete di solidarietà. L’organizzazione avveniva prima nelle case e poi presso l’Oratorio Don Bosco ogni primo venerdì del mese. Successivamente si è promosso: attività culturali, conferenze, cicli di film sui problemi delle donne , mostre di pittura e presentazioni di libri inerenti alla pace.
